sabato 24 marzo 2012

Slow drive.

Sulla scia dello Slow food, dettagliatamente spiegato, ieri sera alle Invasioni Barbariche, ho deciso di scrivere un post sullo slow drive.

Trovo paradossale che si continuino a costruire macchine veloci come siluri, in pratica, portatrici sane di multe ed incidenti.
Naturalmente, sono favorevole alla moderazione della velocità in strada, perché correre mette a rischio la propria vita e quella degli altri e perché, ovunque tu debba andare, non sarà quella mezz'ora d'anticipo che ti cambierà la vita.

Mi fa rabbia però quando vengono fuori leggi per lo meno discutibili sui limiti di velocità da rispettare. Un esempio:
Autostrada.
Lavori in corso per la terza corsia.
Ulteriore abbassamento dei limiti di velocità con relativo
aumento di rilevatori di velocità -anche detti Autovelox- in giro.
Terza corsia ultimata.
Limite: 90 km/h.
IMPOSSIBILE persino con la panda, che slitta a 100, 110 km/h solo perché esiste!! Che senso ha?
I lavori sono finiti. Perché non andiamo in pace, o a limite, un po' più veloci? Dopo tutto ORA abbiamo tre corsie!

Segnaletica tedesca
(Per altro di recente, hanno aggiunto la sagoma della "Femmina".)
Restando in materia, leggo oggi in un giornale locale, la novità della mia città.
Limite di 30 km/h lungo alcune strade del centro storico!
Ulteriore forma di tutela gli utenti "deboli" della strada come pedoni e ciclisti. 
Sembra una manovra per aumentare gli introiti economici del comune, così ad occhio, perché andare a 30 km/h con la macchina è  impossibile... si spegne! 
A parlare è una che va a piedi o al massimo in bici. Mi reputo piuttosto "civile", quale che sia il mezzo che uso. Ma non tutti lo sono.

Ora, ...per quelle due, tre volte a settimana che prendo la macchina, mi faccio carico dei miei doveri di guidatrice, però mi pongo anche una domanda... chi mi tutelerà, nelle vesti di automobilista, dai pedoni e ciclisti selvaggi? 


Si, perché per motivi magici, alcuni fra questi individui (Vecchi ma anche e soprattutto giovani) pensano che per loro sia tutto fattibile, solo perché sono su due ruote invece che su quattro. Così li vedi sbucare da una curva a senso unico e venirti addosso, pure un po' incazzati perché, idiota, non hai previsto l'ipotesi che, a limite a loro venisse voglia di essere creativi. E non parliamo dei semafori! Parti convinto che sia verde.... e pure loro partono convinti, ma per tagliarti la strada e ridere se ti vedono con gli occhi in fuori e prossimo a scendere e fare scenate.
Urge equilibrio... o un corso di educazione civica,o a limite, una multa pure per loro!
Fra le tante cose, gli s'insegnerebbe a salvarsi la vita e per una volta sarebbe una multa socialmente utile .








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